a volte ritornano

è passato un anno e mezzo da quando ho aperto questo blog e scritto il primo post.
il compagno mi è diventato ancora più rosso o meglio verde ed è entrato ufficialmente nella squadra dei VEGETARIANI . Espressioni come "diario alimentare" e "bava di cammello" sono diventati di uso quotidiano così come il "GOJI" e i "SEMI DI LINO" fondamentali nella nostra dispensa.
A questo punto l'ottima compagna del compagno pensa: dove le trovo delle buone verdurine con cui nutrire la rossa famiglia?
Sarebbe carino trovare altri compagni di avventura e magari creare un bel gruppo d'acquisto di prodotti di stagione freschi, magari cresciuti senza additivi chimici e porcate varie.
Insomma io m'annoio a starci da sola qui, per questo non ho più scritto nulla, certo non che mancassero gli spunti offerti dal compagno (che magari prima o poi ve li racconto) ma amerei di più che fossimo tanti e che magari tra una risata rossa e verde potessimo combinare qualcosa insieme.
Insomma , famiglie capitoline bolsceviche e non, organizziamoci!

ualtdisnei

Se l'ultima affermazione pubblica del compagno ha come incipit..."il predominio della cultura nordamericana nel mondo è acclarato per esempio dal riconoscimento globale di alcune icone propagandistiche quali i super eroi, condensato di sogno americano atti a garantire sicurezza, giustizia e la vittoria del bene..." ecco svelato già molto (se gia il titolo del blog fosse per alcuni un mistero) di quel pezzo d'uomo con cui ho deciso di riprodurmi.
Sì perchè quando una donna si innamora di un concentrato di indignazioni sociopolitiche dovrebbe invece tenere in conto la remota eventualità di allargare il rossonucleo in una piovosa mattina di passione arghentina.
Quando al 5 mese di gravidanza la ziaizzo ci ha regalato la raccolta dei racconti di walt disney è stato chiaro il triste destino che mi avrebbe atteso.
Un totale, globale, perentorio NO a qualsiasi rappresentazione di Topolino, Paperino con tutta l'allegra famiglia di pennuti, quadrupedi e annessi panettonistici supereroi di passaggio in qualsiasi forma narrativa o supporto.
Ora il povero naneruottolo sarà condannato ad una vita di carbonari nanoritrovi coperto dal giuramento deontomammologico di non svelare mai ,nemmeno sotto tortura, nemmeno sotto la promessa di un paio di scarpe nuove di marca capitalista con tacco vertiginoso ma fabbricate in cina, l'insana passione per i topofilm che lo stesso nanorosso avrà nel frattempo sicuramente sviluppato sotto la minaccia di un minimalismo ricreativo fatto solo di mattoncini **** rigorosamente costruiti a mano dal compagno e dipinti dallo stesso con il proprio sudore e rosso sangue.
Invitiamo quindi già da ora tutti i futuri amici del naneruottolorosso alla visione in 9 atti (senza popcorn SMIDOLLATI!) della "corazzatapotempkincartoon".